Campi 2017

Migrazione pre-riproduttiva

la copertura temporale di 15 giorni si è svolta dal 10 al 26 marzo, periodo in cui, storicamente, risulta concentrato il maggiore passaggio della specie. Questa primavera è stata contraddistinta da condizioni meteorologiche caratterizzate da caldo anomalo e quasi assenza di venti da nord con alcuni giorni di pioggia, che hanno influito  sul numero totale degli avvistamenti. I risultati, per i motivi sopra citati, sono stati inferiori alle attese con poco più di 2100 individui conteggiati dalle varie postazioni site lungo la dorsale di Costa Fagaglia. Domenica 12 marzo risulta essere la giornata con il maggior numero di bianconi censiti nel suddetto periodo: 580 indd. Da segnalare che la seconda specie in termini numerici è risultata essere il Falco di palude Circus aeruginosus con poco meno di 400 individui.  Tra i non rapaci da rimarcare, per il secondo anno consecutivo, il passaggio nella seconda decade di marzo di due individui di oca selvatica Anser anser.

Migrazione post-riproduttiva

La  copertura temporale di 12 giorni si è svolta dal 15 al 26 settembre, periodo in cui  risulta concentrato il maggiore passaggio della specie. Alcune difficoltà oggettive e condizioni meteo non ottimali con temperature quasi estive e cielo blu, hanno prodotto risultati superiori alle attese e al 2016; poco meno di millecinquecento individui conteggiati dalle varie postazioni site lungo la dorsale di Costa Fagaglia pari a circa il 81 % di tutto il rilevato.

Il falco pecchiaiolo Pernis apivorus risulta essere la seconda specie osservata sul sito con 114 individui pari a circa al 6 % del totale.

 

Da rimarcare nel suddetto periodo l'osservazione di sei indd. di Nibbio reale Milvus milvus   mentre tra i non rapaci da segnalare  l’osservazione di un ind, di Rondine rossiccia Cecropis daurica il 25 settembre (Maurizio Olivieri), specie regolari ma quantitativamente scarse in autunno, Da segnalare inoltre l’osservazione di tre Falchi della regina Falco eleonorae (osservatori Maurizio Olivieri, Sara Papalia e  Marcello Bottero).